giovedì 26 febbraio 2015

La pastiera napoletana per Pasqua e....non solo!!!



Ho visto che ci sono tantissime ricette della pastiera nel web, ma veramente tante. Effettivamente è un dolce veramente buono e soprattutto...diciamo, un pò particolare visto gli ingredienti di cui è composto.
La prima volta che sono venuta a contatto con la pastiera è stato circa una decina d'anni fa.
Ero da amici, Sandra e Gennaro, e la mamma di lui, venuta da Napoli a trovarli per le feste di Natale, stava impastando questo strano dolce.
Strano, perchè non avevo mai visto usare il grano cotto, anzi non sapevo neppure si trovasse in commercio,....e poi non avevo mai sentito parlare neppure dell'acqua di millefiori o di fior d'arancio...
Mi sono scritta subito la ricetta dettata da lei e me la sono portata a casa tutta contenta, come avessi un tesoro fra le mani. Ovviamente la sua pastiera l'ho assaggiata dopo qualche giorno, ma nel frattempo io l'avevo già provata anche se con qualche problema a reperire gli ingredienti. Un sapore particolare, che sa di primavera! Buonissima!!! Da quella volta l'ho fatta solo un'altro paio di volte.
L'altro giorno ho ripreso in mano la ricetta che avevo scritto allora......e dunque?? E vai di pastiera!!!!!
....Intanto ci vuole tempo e pazienza....la signora Anna (mamma di Gennaro) mi aveva detto che ci vogliono giorni per fare una buona pastiera, e io voglio seguire questo consiglio!
P.S.: la ricetta l'ho modificata in qualche piccolo particolare

Ingredienti:

1 barattolo di grano cotto
1 cucchiaio di burro
500 ml di latte intero
1 kg di ricotta
700 gr. di zucchero
9 uova
1/2 bottiglietta di acqua di millefiori
una presa di cannella
100 gr. (o più a piacere) di cedro candito a cubetti
1 fialetta di aroma limone

Per la frolla: (Ho usato la frolla trovata su Semplice e Veloce)

1kg di farina
400 gr. di zucchero
400 gr. di burro
6 uova intere
vaniglia
la scorza di un'arancia e una di limone grattuggiate
un pò di acqua di millefiori
un pizzico di sale

Mettete in un pentolino il grano, il latte e il burro. Fate cuocere per mezz'oretta mescolando di tanto in tanto, finchè il latte non diventi una crema. A questo punto se non volete sentire al palato i chicchi del grano, con il passaverdure setacciate una bella parte del composto. Lasciate raffreddare e mettete in frigo per il giorno dopo.

Il giorno successivo riprendete il grano cotto con il latte e aggiungete la ricotta e lo zucchero, mescolate bene.
 Rimettete in frigo a riposare per un'altro giorno ancora, in questo modo si scioglierà bene lo zucchero e gli ingredienti si amalgameranno fino a formare una crema densa.



 Finalmente ci siamo per la preparazione finale, e prima di iniziare con il ripieno prepariamo la frolla con gli ingredienti sopra descritti.
Io ho fatto quattro piccole pastiere da 18 cm di diametro, mi è avanzata un pò di frolla (molto gustosa) e ne farò dei biscotti.
Preparata la frolla e messa in frigo, prepariamo gli stampi imburrati e con la carta forno.
Aspettate almeno un'oretta che la frolla si indurisca.
Ciao e tanti dolci baci!!



Accendete il forno statico a 175°.
Prendiamo la crema di grano e ricotta dal frigo, e una alla volta uniamo tutte le uova, la cannella, l'acqua di millefiori (ve ne deve rimanere mezza bottiglietta), l'aroma limone e il cedro candito (io ho messo anche un pò di arancio candito e in una ho messo solo gocce di cioccolato).


Prendete la frolla, stendetela con un mattarello e foderate gli stampi creando un bordo di circa 6 cm., 




 riempiteli con il composto e fate anche delle piccole striscioline che metterete sopra di traverso. 



Sistemate il bordo e infornate per circa un'ora e un quarto. 



Durante la cottura aumenteranno di volume,  quando vedrete che saranno belle gonfie e colorate, saranno pronte. Nel mio forno ne ho infornate tre insieme e una nel frattempo l'ho messa in frigo e cotta subito dopo aver sfornato le altre.



Penso che, se volete farne una sola, uno stampo da 28 cm dovrebbe bastare, cambiano anche i tempi di cottura...quasi due orette.
Appena tiepide le ho tolte dallo stampo e sistemate su una gratella.



Dopo una decina di minuti si abbasseranno, ma è normale!
Si conservano a temperatura ambiente per 5-6 giorni (almeno questo mi si dice, io le ho messe comunque in frigo perchè mi piace sentirle fresche quando le mangio), e, sempre secondo la signora Anna, sono migliori se mangiate dopo due giorni.




Prima di servirla ricordatevi di dare una bella spolverata di zucchero a velo!






La pastiera non è difficile da fare, ma per apprezzarla al meglio bisogna avere solo un pò di pazienza!


Ciao e tanti dolci baci!!

mercoledì 25 febbraio 2015

Bignè... ovvero "Pasta Choux"!!!


Buoni!!!!! Specialmente quelli ripieni, e anche i profiteroles!! In tutte le maniere!!!!
Li ho provati tanti volte ed alla fine ecco la ricetta che mi piace...non è mia, l'ho trovata e non so neppure di chi sia!
L'ho copiata ancora tanto tempo fa dal web, e ora che l'ho provata, non so neppure chi ringraziare.

I bignè che vedete qua sopra sono piccoli, quasi normali diciamo, mentre quelli che vedrete nelle altre foto ancora da farcire sono ENORMI, e sono buoni!!!!!!

Facili e veloci, ecco la ricetta!

Ingredienti:

130 g di acqua
130 g di burro
130 g di farina 00
260 g di uova intere
2 g di sale

7 g di zucchero

Forno a 220° per 13-15 minuti, il tempo può variare, dipende dalla dimensione dei bignè.

Accendete il forno e preparate la carta forno su due latte.
Mettete sul gas un pentolino con l'acqua, il burro, il sale e lo zucchero, appena arriva a bollore versate la farina tutta in un colpo e mescolate bene che non si formino grumi, abbassate la fiamma e mescolate finchè non si stacca tutto dalle pareti del pentolino, pochi minuti.
Poi passate il composto nella planetaria con la frusta piatta e appena si raffredda abbastanza, unite una alla volta le uova. Lo potete fare anche a mano, con un pò di energia..
La consistenza sarà quella di una crema.
Passate tutto nella sac a poche con il becco tondo liscio, e preparate i bignè sulla latta. Ben distanziati perchè cresceranno tantissimo!



Una volta tirati fuori dal forno lasciateli raffreddare su una gratella per bene.




Ciao e tanti dolci baci!!

martedì 24 febbraio 2015

Sacher cupcakes





 Quanto adoro il cioccolato! E quanto adoro la Sachertorte! Un dolce che, per me, è uno dei più buoni che ci sia.
Finalmente la mia amica Claudia (austriaca di Salisburgo), mi ha dato la ricetta di sua mamma; premetto che ovviamente non è l'originale, visto che quella nessuno ce l'ha!
Avrei voglia di raccontarvi di quando sono andata là ad assaggiare l'originale.....ma è meglio che non mi dilungo, anche perchè qui non si parla di "sachertorte" ma di "sacher cupcakes".
Più avanti arriverà anche la torta......!
Dunque, qui ho dimezzato le dosi della ricetta di Claudia e aggiunto qualche piccolo accorgimento visto le piccole dimensioni dei dolcetti.

Ingredienti:

Per circa 12 cupcakes:

3 uova intere
150 gr. di zucchero a velo
vaniglia
100 gr. di cioccolato fondente sciolto
100 gr. di burro 
rum (a piacere)
75 gr. di latte intero
150 gr. di farina
due cucchiaini rasi di lievito per dolci

interno:

marmellata di albicocche scaldata con un po’ di rum

glassa:

100 gr. cioccolato fondente 
50 gr. burro

175° per 20-25 minuti circa

Preparate i pirottini nello stampo per muffin e accendete il forno.
(Adesso un "trucco" che mi ha insegnato Claudia) Sciogliete il cioccolato in questo modo: mettetelo in un piccolo contenitore e versateci sopra dell'acqua calda, dopo qualche minuto punzecchiate con uno stuzzicadente per vedere se è tenero anche all'interno. Scolate gentilmente l'acqua girando il contenitore et voilà il cioccolato è pronto!! Metteteci il burro e mescolate fino ad amalgamare bene, lasciatelo ad intiepidire se già non lo è.


Sbattete le uova con lo zucchero e la vaniglia, e poi aggiungete la crema di cioccolato, il latte, il rum, e da ultimo la farina setacciata con il lievito.
Dividete nei pirottini, riempiendoli fino a 3/4.
Infornate a forno già in temperatura.


Sono cresciuti moltissimo, e per fortuna sono un pò scesi!!
Scaldate un pò di marmellata di albicocche con un pò di rum, e con una sac a poche con il becco lungo per riempire, bucate e riempite i cupcakes. Spennellate di marmellata anche la superficie.


Per la glassa:
Sciogliamo il coccolato fondente sempre allo stesso modo (o, se preferite, anche a bagnomaria), e mescoliamo con il burro. versiamo sopra delicatamente ricoprendo la superficie.
Lasciate raffreddare in frigo e buon appetito!! 
Io non ho aspettato, e si vede dal cioccolato che è ancora lucido!!! 


BUONISSIMI!!!!!!!!!!!!



Ciao e tanti dolci baci!!